Una delle ragioni del successo di questa opera è nella autenticità delle giovani protagoniste, tutte ispirate da personaggi reali.
Sembra infatti che Louisa May Alcott abbia preso spunto dalle sue sorelle per descrivere la dolce Meg, la primogenita, 1'adorata Beth priva di difetti e la vanitosa Amy, futura pittrice.
Ma "la più amata", è Jo la secondogenita. Energica, vitale, ricca di fantasia e ambizione vorrebbe diventare una famosa scrittrice. L'autrice pare aver descritto se stessa da giovane o almeno le anologje sono molte.
Figlia di un pedagogista che seguiva teorie educatrici e innovatrici, aveva una sorella maggiore e due minori, una delle quali si ammalerà giovanissima e morira' dopo due anni. A sedici anni, come Jo, inviera' la sua prima raccolta di scritti a un editore. II suo successo arrivera' molto più tardi, dopo anni di attesa, sacrifici, lutti familiari, affrontati sempre con coraggio e un certo anticonformismo, poco comune nelle ragazze del secolo scorso. Nelle scelte di Jo dunque traspaiono esperienze di vita vissuta.
I film di piccole donne nelle versioni dell'anno 1933, 1949 e 1994
La versione cartone animato, Piccole donne 1981 (26 puntate) e Una per tutte, tutte per una 1987 (48 puntate)
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